Università Popolare IASO patrocina la formazione offerta dalla Scuola Nazionale di Naturopatia (con sedi a Conegliano, Treviso e a Mestre, Venezia), offre i migliori consigli nutrizionali per mantenersi in salute e rispettare l’ambiente direttamente dalle classi del corso di Consulente in Educazione Alimentare Naturale e Nutrizione Energetica.

Consigli nutrizionali degli esperti alimentari francesi

Il legame tra salute e buona alimentazione è comprovato e sempre più si consolida anche il binomio buona alimentazione-rispetto dell’ambiente. E’ per questo motivo che la tendenza dei responsabili della Sanità Pubblica è quella di dare indicazioni sulle sane abitudini alimentari da seguire. Si cerca infatti, attraverso i media, di veicolare messaggi semplici ed efficaci.

I consigli più importanti

Questi sono concepiti per non scoraggiare le persone più diffidenti ai consigli nutrizionali. Le indicazioni devono raggiungere il maggior numero di persone. Quindi le informazioni costituiscono, quasi sempre, un orientamento generale piuttosto che degli obiettivi specifici. Infatti questi potrebbero bloccare chi si interessa poco alla nutrizione. Suggerimenti più generici sono visti come meno vincolanti, ma allo stesso tempo, adattandosi al ritmo di  ogni persona, dovrebbero suscitare un cambiamento progressivo e stabile.

I consigli alimentari

Le raccomandazioni alimentari, per mantenersi in salute, possono essere classificate in tre grandi tipi di intervento: “aumentare”, “ridurre”, “ andare verso”.

Aumentare

la quantità di frutta e verdura, compresi i legumi e la frutta secca, ma anche aumentare l’attività fisica

Diminuire

la carne rossa, il sale, lo zucchero, gli insaccati, l’alcool ed il tempo passato seduti

Andare verso

se si può scegliere, optare per prodotti bio. Consumare pesce magro e grasso alternativamente, utilizzare prodotti integrali, scegliere alimenti possibilmente locali e di stagione.

Lo slogan

Lo slogan “mangiate cinque porzioni di frutta e verdura al giorno” è sempre valido! Anche il consumo di legumi, frutta secca ed alimenti ricchi di fibre integrali è fortemente da incoraggiare. Due porzioni di latticini al giorno e consumo settimanale di pesce (facendo attenzione di variare spesso tipo). Questo chiude il cerchio di un’alimentazione sana ed equilibrata.

La tendenza

La tendenza alla riduzione della carne nella dieta è ormai stabile da anni. Ci sono Nazioni, come la Francia, dove vengono precisate persino le quantità. Infatti l’Agence Nationale de Sécurité Sanitaire Français, supportata da molti articoli scientifici sull’argomento pubblicati dalla rivista Lancet (www.thelancet.com) invita gli adulti a consumare al massimo 500 grammi di carne alla settimana. Oltre ai consigli sul consumo di carne, l’ANSES, per tutelare maggiormente i consumatori, ha introdotto l’etichetta a cinque colori (dal verde al rosso) Nutri-score, che applicata ai prodotti rende più facile l’acquisizione d’informazioni nutrizionali. Non c’è obbligo di esporla, ma ormai molti marchi hanno scelto di applicarla ai loro prodotti. Lasciano così la libertà di poter scegliere i prodotti più salutari.